DOVE SIAMO
IN TRENO
Treno: stazione di Lecce. arrivati alla stazione si può raggiungere Porto Cesareo utilizzando il taxi, o
chiamando l'hotel siomo ben lieti di venirvi a prendere.
IN AEREO
Autostrada: autostrada per BARI: usciti dal casello immettersi nella tangenziale, proseguire in direzione Brindisi -Lecce e seguire le indicazioni sino ad arrivare a Lecce, prendere l'uscita Gallipoli Monteroni, in direzione di Monteroni, seguire le indicazioni sino a Porto Cesareo. Lecce Porto Cesareo è una S.P. diretta e sono circa 24 Km.
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chiamando l'hotel siomo ben lieti di venirvi a prendere.
IN AEREO
Autostrada: autostrada per BARI: usciti dal casello immettersi nella tangenziale, proseguire in direzione Brindisi -Lecce e seguire le indicazioni sino ad arrivare a Lecce, prendere l'uscita Gallipoli Monteroni, in direzione di Monteroni, seguire le indicazioni sino a Porto Cesareo. Lecce Porto Cesareo è una S.P. diretta e sono circa 24 Km.
Aereoporto:dall'aeroporto di Brindisi si può raggiungere
Porto Cesareo utilizzando il taxi, o chiamando l'hotel
siamo ben lieti di venirvi a prendere.
IN AUTO
Porto Cesareo o Cesarea romana, sorge sul luogo di fronte all’antica Sasina, anche se il territorio presenta testimonianze di insediamenti umani, collocabili intorno ai secolo XVIII e XVII a.C., in località Scala di Furno.Ciò è attestato dai resti di un villaggio, che fungeva, molto probabilmente, da emporium, rinvenuto presso la stessa località, frequentato da marinai di provenienza greca, in cui si sono trovate, oltre ad un’area dedicata alla dea Thana, statuette votive e pezzi di ceramica.Certamente tutta la costa dell’Astrea, sino a Torre Lapillo, durante il periodo della dominazione romana, ebbe a svolgere un notevole ruolo portuale, ben rapportato alla funzione agropastorale dell’Arneo e alle vicinanze della Via Traiana o Sallentina.
Porto Cesareo posto tra Gallipoli e Taranto,grazie ai sui porti naturali, uno sulla riviera di levante e l'altro sulla riviera di ponente, è un antico borgo di pescatori. Il porto della riviera di levante si affaccia sull’Isola Grande, detta anche Isola dei Conigli,è uno dei più bei posti. La costa si estende per ben 18 chilometri ed è formata per il 75% di sabbia bianchissima e soffice ed è protetta da tantissimi isolotti. Popolazione residente: 5.250; Superficie territoriale: Kmq 34,67; Altitudine: 1 metro s.l.m.;
Porto Cesareo è"AREA MARINA PROTETTA" istituita con decreto del 12/12/1997
Porto Cesareo posto tra Gallipoli e Taranto,grazie ai sui porti naturali, uno sulla riviera di levante e l'altro sulla riviera di ponente, è un antico borgo di pescatori. Il porto della riviera di levante si affaccia sull’Isola Grande, detta anche Isola dei Conigli,è uno dei più bei posti. La costa si estende per ben 18 chilometri ed è formata per il 75% di sabbia bianchissima e soffice ed è protetta da tantissimi isolotti. Popolazione residente: 5.250; Superficie territoriale: Kmq 34,67; Altitudine: 1 metro s.l.m.;
Porto Cesareo è"AREA MARINA PROTETTA" istituita con decreto del 12/12/1997
LECCE
Lecce sorge nel bel mezzo della penisola salentina, a metà strada tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio. La città conserva ancora il suo aspetto di antica cittadina e ciò le conferisce un fascino particolare. Lo stile predominante è il barocco che qui assume forme leggiadre e di tale peculiarità da non trovare riscontro in nessun’altra manifestazione del genere. Il Capoluogo del Salento vanta un ricchissimo patrimonio monumentale come poche altre città possono offrire. Patrimonio per la massima parte costituito da edifici sorti tra la fine del ‘500 ed i principi del ‘700. Obbligata la visita alla Piazza di Sant’Oronzo, nel centro della città, con la statua del Santo Patrono e la presenza dell’Anfiteatro Romano, continuando a visitare Piazza del Duomo col Palazzo del Seminario, l’Episcopio, la Cattedrale e la Torre Campanaria, la Basilica del Rosario, le Chiese di S. Chiara, San Matteo, le Grazie. La Basilica di S. Croce, che risale ai secoli XVI e XVII, costituisce il più importante monumento dell’epoca e rappresenta la più alta espressione del Barocco leccese.
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